Barolo Annunziata Lorenzo Accomasso 2014
Barolo Annunziata Lorenzo Accomasso è un vino elegante, raffinato, generoso ed ancora giovane di grandissimo potenziale evolutivo.Rosso granato luminoso e trasparente. L’ampio corredo olfattivo di forte personalità rimanda ai frutti di bosco, alla mora, alla susina, alla ciliegia sotto spirito, ai fiori appassiti.
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Barolo Annunziata Lorenzo Accomasso è un vino elegante, raffinato, generoso ed ancora giovane di grandissimo potenziale evolutivo.Rosso granato luminoso e trasparente. L’ampio corredo olfattivo di forte personalità rimanda ai frutti di bosco, alla mora, alla susina, alla ciliegia sotto spirito, ai fiori appassiti.
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Disponibile dal:
Allergeni | Contiene Solfiti |
Produttore | Accomasso Lorenzo Borgata Pozzo 32, Frazione Annunziata La Morra (CN) - Italia SHOP-Online |
Denominazione | Barolo |
Classificazione | DOCG |
Vitigni | Nebbiolo |
Zona di produzione | Langhe |
Annata | 2014 |
Formato | Bottiglia 75 cl |
Gradazione | 13,50% vol. |
Abbinamenti | Riso e Risotti, Paste e Zuppe, Da Meditazione |
Affinamento in botte | Lungo |
Corpo | Robusto |
Sentore | Tostato, Speziato |
Temperatura servizio | 18°-20°C |
Nazione | Italia |
Regione | Piemonte |
Parlare di Lorenzo Accomasso è come avvicinarsi con grande timore reverenziale al gotha della viticoltura italiana, quella delle tradizioni forti, dell’attaccamento morboso (in positivo) alla propria terra e vigna, quella del “va bene così e non si cambia” e del “prima in vino, poi il mercato”, un sangue autoctono difficile da trovare in giro se non nel microcosmo di La Morra.
Un Barolo chiamato Annunziata che si basa sulla produzione del tradizionale possedimento di Accomasso, il cru Rocche dell’Annunziata, che insiste su terreni mediamente argillosi con esposizione prevalente a meridione, che confina con altre parcelle che fanno grandissimo il Barolo di queste parti.
E’ un vino elegante, raffinato, generoso, ancora giovane considerato il suo grandissimo potenziale evolutivo e la necessità di far stabilizzare un tannino vigoroso ma comunque già piacevole. L’ampiezza sia al naso ed al gusto inebria il degustatore, la chiusura lunga e balsamica lo riempie e rende felice.
Non è dato sapere di quest’annata quante bottiglie siano state prodotte, anche se sappiamo che i numeri sono stati più contenuti rispetto alle annate precedenti: come la regola per tutti i vini di questo straordinario produttore, è sempre difficile trovarli, da qui un’opportunità per degustatori, appassionati e collezionisti da non farsi sfuggire.
1.200 le bottiglie prodotte per l’annata 2014.