Rosa di Elena Collestefano
Sin dalla prima annata di produzione, il Rosato Collestefano non ha mai rinnegato la propria capacità, quanto mai rara nella tipologia, di essere a tutti gli effetti un vino di territorio. Prodotto in quantitativi purtroppo limitati, questo Rosato è una foto in bottiglia di Collestefano: salmone lieve e luminoso al colore, al profumo alterna note di melograno, iris, fiori bianchi, un tocco di anice. Il palato è squisitamente lieve, tutto giocato sul ritmo e la fragranza, il tannino è appena accennato, il finale è fresco quanto un vino bianco, e il vino finisce succoso e schietto su note di melograno, pesca noce, mela rossa. Un vino dalla bevibilità inimmaginabile.
Collestefano Rosa di Elena Rosato; Sangiovese 80%, Cabenet Sauvignon 20%. Principalmente questo produttore produce Verdicchio di Matelica (DOC), ma è stato in grado di acquistare questi Sangiovese coltivate biologicamente e Cabernet da un vigneto vicino.
MARCHE ROSATO IGT
Coltivazione biologica dal 1995
Vigneti: 0,4 ha in localita Collestefano e 0,6 ha in località rocca franca (420 m.s.l.m.)
Vitigno: Sangiovese 80%, Cabernet 10%, altre uve 10%
Terreno: medio impasto (sabbia-limo-argilla) ricco di calcare, esposizione nord-sud
Allevamento: doppio capovolto tradizionale/guyot mono laterale
Vendemmia: manuale inpiccole cassette
Vmificazione: pressatura soffice, macerazione sei ore,fermentazione lenta a bassa temperatura, maturazione in acciaio (4 mesi “sur lie”), affinamento in bottiglia.
Alcool: 12% voi
Acidità: 7,0 g/1
Zuccheri: 0,5g/litro
Si sviluppano su un pendio ripido incredibilmente, ricco di calcare roccioso, ad un'altitudine di 1.400 piedi slm. La macerazione del vino sulle sue bucce per 8 ore e poi prosegue nello stesso modo come il Verdicchio: fermentazione a bassa temperatura in acciaio inox. Mostrando una magnifica tonalità rosa salmone chiaro, questo rosato esprime luminose, profumi oceaniche salina, seguite da sentori di buccia di anguria e nitide, ricche di amido mele di produzione propria. Nel palato è pieno fresco e minerali, ma delicato con un tocco di fragola e nessuna asprezza di cui parlare.
Marche Rosato: Prodotto in quantitativi purtroppo limitati, questo Rosato è la consueta foto in bottiglia di Collestefano: cerasuolo lieve ed elettrico, al naso è purissimo, con note di pesca noce e succo di melograno, al palato è un concentrato di intensità e succosità senza la minima pesantezza, il tannino è un velo, il finale è fresco quanto un vino bianco, e il vino finisce pieno di succo, su note di ciliegia bianca e una punta di rabarbaro.Saprà invecchiare, a patto che riusciate a resistere ad una beva letteralmente contagiosa.